ADMO NAZIONALE E LE ADMO LOCALI ADERENTI PARTECIPANO AL BANDO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2023 CON DELLE SEDI ACCREDITATE PRESSO L’ENTE AVIS NAZIONALE

Servizio Civile Universale, per candidarsi c’è tempo fino alle ore 14.00 del 15 febbraio 2024.

CHE COS’È IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE?

Il Servizio civile universale è la scelta volontaria di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio di difesa, non armata e non violenta, della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio.

Il Servizio civile universale rappresenta una importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che sono un’indispensabile e vitale risorsa per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese.

“SCUola di Dono” è il titolo dei progetti presentati da AVIS Nazionale e ADMO, suddivisi per aree geografiche, per un totale di 536 posti a disposizione.

I posti disponibili presso le sedi ADMO sono 40 per giovani che abbiano compiuto i 18 e non superato i 28 anni di età (28 anni e 364 giorni)  vorranno vivere una esperienza unica ed entusiasmante!

Partecipare è semplicissimo: prima di tutto, la domanda andrà presentata esclusivamente online attraverso la piattaforma DOL, collegandosi a questo link.

Progetti di Servizio Civile in ADMO e AVIS – Durata e impegno settimanale

Durata: 12 mesi
Monte ore annuale: 1145
Orario di servizio: 25 ore medie settimanali. L’orario di servizio viene stabilito in relazione alla natura del progetto ed è indicato nel progetto stesso.

Per conoscere meglio i progetti, suddivisi per aree geografiche, consultare i documenti di seguito:

SCUola di Dono – nel Nord (Cod. Prog. PTCSU0007223010892NXTX)

SEDI ADMO PARTECIPANTI

Codice Sede Sede Provincia Comune Indirizzo CAP VOLONTARI RICHIESTI
145999 ADMO EMILIA ROMAGNA sezione Bologna Bologna BOLOGNA Via Giuseppe Massarenti, 9 40138 2
146000 ADMO EMILIA ROMAGNA sezione Faenza Ravenna FAENZA Via Camillo Benso Conte di Cavour, 10/B 48018 2
146001 ADMO EMILIA ROMAGNA sezione Ferrara Ferrara FERRARA Via Ravenna, 52 44124 2
146002 ADMO EMILIA ROMAGNA sezione Forli’-Cesena Forli’ – Cesena FORLi’ Via Giacomo della Torre, 7 47121 2
146003 ADMO EMILIA ROMAGNA sezione Modena Modena MODENA Via del Pozzo, 71 41124 2
146004 ADMO EMILIA ROMAGNA sezione Parma Parma PARMA Viale Antonio Gramsci, 14 43126 2
146005 ADMO EMILIA ROMAGNA sezione Piacenza Piacenza PIACENZA Via Giuseppe Taverna, 49 29121 2
146006 ADMO EMILIA ROMAGNA sezione Reggio Emilia Reggio Emilia REGGIO NELL’EMILIA Via Muzio Clementi, 2/a 42123 2
146007 ADMO NAZIONALE Milano MILANO Via Cinque Maggio, 2 20157 2
146008 ADMO FRIULI VENEZIA GIULIA Udine UDINE Via Divisione Julia, 18/A 33100 2
146009 ADMO LOMBARDIA Milano MILANO Via Antonio Aldini, 72 20157 2
146010 ADMO PIEMONTE Torino VILLAR PEROSA Viale Giovanni Agnelli, 23 10069 2
146011 ADMO TRENTINO Trento TRENTO Via San Marco, 38 38122 1

SCUola di Dono – in Calabria (Cod. Prog. PTCSU0007223010890NXTX)

SEDI ADMO PARTECIPANTI

Codice Sede Sede Provincia Comune Indirizzo CAP VOLONTARI RICHIESTI
145997 ADMO CALABRIA Vibo Valentia VIBO VALENTIA Via XXV Aprile, 32 89900 2
145998 ADMO CALABRIA sede Reggio Calabria Reggio Calabria REGGIO DI CALABRIA Via Petrara, snc 89124 2
145998 ADMO CALABRIA Sezione Crotone Crotone CROTONE Via Alessandro Manzoni 9 88900 2

SCUola di Dono – nel Centro (Cod. Prog. PTCSU0007223010893NXTX)

SEDI ADMO PARTECIPANTI

Codice Sede Sede Provincia Comune Indirizzo CAP VOLONTARI RICHIESTI
147238 ADMO LAZIO sezione Roma Roma ROMA Circonvallazione Gianicolense, 87 00152 2
217981 ADMO LAZIO sezione Roma PTV Roma ROMA Viale Oxford 81 00133 1
217982 ADMO LAZIO sezione ROMA UMBERTO I Roma ROMA VIALE DEL POLICLINICO 155 00161 2
147239 ADMO LAZIO sezione Viterbo Viterbo VITERBO Via Leonardo da Vinci, 2/D 01100 2

SCUola di Dono – in Sicilia (Cod. Prog. PTCSU0007223010891NXTX)

SEDI ADMO PARTECIPANTI

 

217986 ADMO SICILIA sezione Ragusa Ragusa RAGUSA Piazza Caduti di Nassirya 97100 1

Chi può partecipare

Possono presentare domanda i giovani senza distinzione di sesso che siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1.  aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
  2.  cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
  3.  non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della  domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.

Per maggiori informazioni in merito ai requisiti di partecipazione CLICCA QUI 

Chi NON può presentare la domanda

Non possono presentare domanda i giovani che:

1.appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;

2.abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale o universale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista;

3.abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto o con organismi a questo collegati e da questo finanziati, rapporti di lavoro di collaborazione retribuita a qualunque titolo, oppure abbiano avuto tali rapporti di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando; in tali fattispecie sono ricompresi anche gli stage retribuiti.

Come partecipare

All’uscita dei bandi pubblicati periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sulla home page del sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale è possibile presentare domanda di partecipazione esclusivamente online attraverso la piattaforma DOL (Domanda On Line) direttamente da https://domandaonline.serviziocivile.it o attraverso i siti istituzionali del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, tra cui www.scelgoilserviziocivile.gov.it dedicato specificatamente al bando selezione volontari.

Se doveste riscontrare difficoltà nella compilazione, a questo link potete trovare una pratica guida che vi aiuterà a fare tutto nella maniera più corretta e rapida possibile. L’informativa sulla Privacy, ai sensi del GDPR n. 679/2016, è consultabile cliccando qui.

 QUALI SONO I CRITERI DI SELEZIONE?

Le selezioni avverranno secondo i criteri accreditati dal Dipartimento disponibili di seguito e riportarti all’interno di ogni scheda progetto.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Consultando il sito admo.it e avis.it  e i nostri canali social delle due Associazioni avrete modo di restare al corrente su tutti gli ultimi aggiornamenti sul bando e su modalità, tempi e luoghi di selezione previsti subito dopo la chiusura del bando stessa, in alternativa potete contattare direttamente :

  1. ADMO Nazionale scrivendo all’indirizzo serviziocivile@admo.it oppure telefonando al 02.39000855
  2. AVIS – Ufficio di Servizio Civile scrivendo all’indirizzo serviziocivile@avis.it oppure telefonando ad AVIS Nazionale allo 02.70006795 (interno 4).
  3. Contattare le sedi delle ADMO Locali sedi di attuazione dei progetti:

 

SEDE PROGETTO RECAPITI TELEFONICI INDIRIZZO MAIL
ADMO ABRUZZO 3939038294 admoabruzzo@admo.it
ADMO ALTO ADIGE 0471400823 – 3518947074 (anche WhatsApp) info@admobz.it
ADMO CALABRIA
SEDE REGGIO CALABRIA
VIBO VALENTIA
3397455140 – 3914666378 admocalabria@admo.it
ADMO EMILIA ROMAGNA 0594224413 – 3926119862 serviziocivile@admoemiliaromagna.it
ADMO NAZIONALE 0239000855 – 3492244220 serviziocivile@admo.it
ADMO FRIULI VENEZIA GIULIA 04321503449 – 3886368656 segreteria@admofvg.it
ADMO LAZIO – SEDE ROMA 3335677430 (Whatsapp /Telegram) roma2@admolazio.it
ADMO LAZIO – SEDE VITERBO 334 7765148 (Whatsapp) viterbo@admolazio.it
ADMO LOMBARDIA 3406706843 serviziocivile@admolombardia.org
ADMO TRENTINO 0461933675 – 04611862703 – 3488668585 amministrazione@admotrentino.it

 

Informazioni sui bandi

I bandi di selezione sono periodicamente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) e nell’home page del sito del Servizio Civile (serviziocivile.gov.it) dove, tramite un comodo motore di ricerca, è anche possibile ricercare i progetti finanziati nella propria Provincia/Regione, o relativi al settore di specifico interesse.

I progetti di Servizio Civile promossi da ADMO Nazionale sono, inoltre, sempre pubblicati sul sito admo.it oltre che sui siti delle singole ADMO locali interessate dove, oltre al testo del progetto, è possibile conoscere le modalità di iscrizione per partecipare al Bando oltre che reperire tutte le informazioni utili.

Tipologia di progetti

Per la partecipazione ai progetti di Servizio Civile non esistono limitazioni geografiche di alcun tipo: è possibile scegliere tra tutti i progetti presenti nel bando da svolgersi in Italia e all’estero, a patto che si presenti domanda per un solo progetto tra quelli indicati, pena l’esclusione.

Durata e impegno settimanale

I progetti di Servizio Civile in ADMO prevedono un monte ore annuo di 1145 ore per la durata di 12 mesi e un orario di servizio pari a una media di 25 ore settimanali.

L’orario di servizio viene stabilito in relazione alla natura del progetto ed è indicato nel progetto stesso.

Trattamento economico

Ai volontari spetta un compenso di € 507,30 al mese.

Il pagamento avviene in modo forfettario per complessivi trenta giorni al mese per la durata prevista del progetto, a partire dalla data di inizio.

Per conoscere nel dettaglio i requisiti e le modalità di partecipazione ai progetti, consulta le FAQ giovani o vai al sito del Servizio Civile Universale.

Leggi il bando

Quali requisiti bisogna avere per partecipare ai progetti di Servizio Civile Universale (SCU)?

Possono partecipare tutti i ragazzi e le ragazze di età compresa tra i 18 e i 28 anni (fino al giorno precedente il compimento del 29°) in possesso della cittadinanza italiana.

Possono partecipare anche coloro che avessero in precedenza svolto il Servizio Civile nella forma sostitutiva all’obbligo di leva militare.

Non costituiscono cause ostative alla presentazione della domanda di servizio civile:  ·  aver interrotto il servizio civile nazionale o universale a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente;

  • aver già svolto il servizio civile nell’ambito del programma europeo “Garanzia Giovani”.

Non possono presentare domanda e partecipare al Bando i giovani che:

  • appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;
  • abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale o universale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista;
  • abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto o con organismi a questo collegati e da questo finanziati, rapporti di lavoro di collaborazione retribuita a qualunque titolo, oppure abbiano avuto tali rapporti di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando; in tali fattispecie sono ricompresi anche gli stage retribuiti.
Quali sono le aree di intervento in cui è possibile svolgere il SCU?

È possibile svolgere il SCU in uno dei seguenti settori:

  • assistenza
  • protezione civile
  • protezione ambientale e riqualificazione urbana
  • patrimonio storico, artistico e culturale
  • educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, dello sport, del turismo sostenibile e sociale
  • agricoltura in zone di montagna, agricoltura sociale e biodiversità
  • promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; promozione e tutela dei diritti umani; cooperazione allo sviluppo;
  • promozione della cultura italiana all’estero e sostegno alle comunità di italiani all’estero.

Oltre che in Italia, il Servizio Civile può essere svolto anche all’estero presso le sedi ubicate in paesi degli Enti iscritti all’Albo.

Quale trattamento economico spetta ai giovani che svolgono il SCU?
Ai volontari spetta un assegno di servizio civile mensile di euro 507,30 e l’importo annuale dell’assegno di servizio civile è di euro 6.087,60.
Il pagamento avviene in modo forfettario per complessivi trenta giorni al mese per la durata prevista del progetto, a partire dalla data di inizio.
Il compenso è corrisposto dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, mediante accreditamento diretto delle somme dovute, su conto corrente o su conto deposito, bancario o postale, intestato o cointestato al volontario. È consentito l’utilizzo di Carte prepagate munite di codice IBAN. L’accreditamento delle somme avviene di norma entro il mese successivo a quello di riferimento.

Qualora l’operatore volontario risieda in un Comune diverso da quello di realizzazione del progetto ha diritto al rimborso delle spese del solo viaggio iniziale per il raggiungimento della sede del progetto (aereo, treno, pullman, traghetto, purché risulti il mezzo più economico), previa presentazione del relativo titolo di viaggio al responsabile della sede medesima. Parimenti ha diritto al rimborso delle spese per il raggiungimento del luogo di residenza al termine del servizio, che avverrà con le stesse modalità.

Non è quindi previsto il rimborso delle spese sostenute giornalmente per raggiungere la sede di servizio.

Il SCU è compatibile con lo svolgimento di altre attività lavorative?

I volontari impiegati in progetti di SCU possono svolgere, per legge, attività di lavoro subordinato o autonomo se compatibile con il corretto espletamento del servizio. Non possono, invece, svolgere alcuna attività lavorativa presso l’ente titolare del progetto di SCU fino alla scadenza del progetto stesso.

Qual è la sede di svolgimento del servizio?

L’indirizzo completo della/e sede/i di servizio è necessariamente indicato in ogni progetto. Ogni volontario, secondo le attuali disposizioni, è assegnato ad una e una sola sede nella quale resterà per tutta la durata del progetto. Solo in caso di particolari esigenze legate allo svolgimento delle attività previste dal progetto è possibile svolgere il servizio in altre sedi o altri luoghi al di fuori della sede principale, ma sempre per un massimo di 30 giorni nell’arco dei 12 mesi. Tali particolari esigenze devono essere comunque previste, dettagliatamente descritte e motivate all’interno del progetto. In una stessa sede di attuazione di servizio possono essere presenti più volontari. Il numero complessivo di volontari assegnati ad ogni sede è sempre indicato nel progetto. Durante la compilazione della domanda il volontario può esprimere la propria preferenza rispetto all’assegnazione ad una determinata sede tra quelle possibili. Entro il termine di avvio i volontari possono rinunciare a prendere servizio dandone tempestiva comunicazione scritta all’ente, riservandosi così la facoltà di ripresentare in futuro la domanda di partecipazione ai bandi di Servizio Civile.

È previsto il riconoscimento in termini di crediti formativi/tirocini dei progetti di SCU?

La legge prevede che ai giovani che hanno svolto attività di Servizio civile universale possano essere riconosciuti crediti formativi da spendere nel corso degli studi e nel campo della formazione professionale. Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha promosso presso Università ed Enti accreditati la stipula di apposite convenzioni.

Dove posso trovare altre informazioni?

Per avere altre informazioni che possono essere di tuo interesse puoi consultare il sito www.scelgoilserviziocivile.gov.it, altrimenti puoi contattare il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ai seguenti recapiti:

Ufficio relazioni con il pubblico (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; lunedì, mercoledì e giovedì anche dalle ore 14.30 alle ore 16.30)

telefono: 06.67792600
e-mail: urp@serviziocivile.it
e-mail: domanda online@serviziocivile.it

Per maggiori informazioni sul Servizio Civile in ADMO puoi contattarci scrivendo all’indirizzo serviziocivile@admo.itoppure telefonando ad ADMO Federazione italiana al 02.39000855

Cosa fare al momento dell’apertura del bando?

All’uscita dei bandi pubblicati periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sulla home page del sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale è possibile presentare domanda di partecipazione esclusivamente online attraverso la piattaforma DOL (Domanda On Line) direttamente da https://domandaonline.serviziocivile.it o attraverso i siti istituzionali del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, tra cui www.scelgoilserviziocivile.gov.it dedicato specificatamente al bando selezione volontari. Il link è disponibile anche sui siti delle Regioni e delle Province Autonome e su quelli degli enti di servizio civile che hanno progetti nel bando di riferimento.

Come accedo a DOL?

Se sei un cittadino italiano residente in Italia o all’estero puoi accedere alla piattaforma DOL esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Se non sei cittadino italiano dovrai richiedere al Dipartimento le credenziali per accedere alla piattaforma DOL, seguendo la procedura di registrazione illustrata nel manuale DOL.

Che cosa è SPID e come ottenerlo?

SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale, che ti permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da Computer, Tablet e Smartphone.

Se non sai cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede, visita il sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid. Potrai scegliere uno degli Identity Provider e registrarti. La registrazione consiste in 3 step:

Inserisci i dati anagrafici

Crea le tue credenziali SPID

Effettua il riconoscimento

I tempi di rilascio dell’identità digitale dipendono dai singoli Identity Provider.

Quale livello di sicurezza mi serve per effettuare la domanda online?

Per effettuare la domanda online ti servirà il livello 2 di sicurezza SPID2

Cosa devo fare una volta ottenute le credenziali SPID?

Con il tuo SPID puoi entrare nella piattaforma DOL attraverso il tasto “Accedi con SPID”. Sarai indirizzato al portale SPID del Dipartimento, dove dovrai scegliere l’Identity Provider con cui hai ottenuto SPID ed effettuare l’accesso inserendo Utente e Password o più semplicemente inquadrando il QR Code con il tuo smartphone. Una volta riconosciuto, verrai automaticamente indirizzato nella home page della piattaforma DOL e potrai iniziare a compilare la tua domanda.

Se sono cittadino di un altro Paese dell’Unione Europea o di un Paese extra Unione Europea regolarmente soggiornante in Italia, come accedo a DOL?

I cittadini di un altro Paese dell’Unione Europea o di un Paese extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedere con le credenziali rilasciate dal Dipartimento.

Puoi ottenere le credenziali, dalla pagina principale del sistema DOL, devi selezionare il link “Se non hai ancora le credenziali vai qui” per accedere alla maschera di registrazione.

Dovrai obbligatoriamente:

inserire i tuoi dati anagrafici, completi di indirizzo mail valido e di un numero di cellulare che usi normalmente;

esprimere il consenso al trattamento dei dati secondo l’informativa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679;

caricare un solo file in formato pdf (dimensione massima 20MB) contenente copia fronte/retro del documento di identità e copia del documento attestante il codice fiscale (in alcuni casi i due documenti possono coincidere). Se sei un cittadino di un Paese extra Unione Europea con permesso di soggiorno o in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, il file deve contenere anche il permesso di soggiorno o la ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della domanda di richiesta del permesso.

Per terminare la procedura di registrazione seleziona il tasto “Invia la richiesta”.

Tale richiesta viene verificata dal Dipartimento e, se accettata, il sistema invia una e-mail alla casella di posta che hai indicato. Attraverso il link riportato nella mail puoi accedere alla pagina di modifica password. Se hai ricevuto le credenziali del Dipartimento e modificato la password, puoi entrare nella piattaforma DOL attraverso il tasto “Accedi con credenziali ”; verrai indirizzato nella home page della piattaforma DOL e potrai iniziare a compilare la tua domanda.

Come scelgo il progetto?

La sezione “1-Progetto” ti consente di scegliere il progetto al quale intendi partecipare e la sede presso cui vorresti realizzarlo. Nella sezione trovi l’elenco di tutti i progetti presenti nel Bando tra cui individuare quello a te più congeniale. Impostando alcuni filtri di ricerca (ad es: regione, settore, nome Ente) puoi trovare il tuo progetto più facilmente. Il sistema restituisce l’elenco dei progetti che hanno soddisfatto la tua ricerca, indicando i dati principali del progetto e il numero delle domande presentate aggiornato in tempo reale. Se sai già qual è il progetto che fa per te puoi inserire  direttamente il suo codice identificativo o il suo nome nei relativi campi.

Come procedo con la compilazione della domanda online?

La domanda che dovrai compilare si compone di tre sezioni:

  • PROGETTO – Scegli il tuo progetto ·
  • DATI E DICHIARAZIONI – Inserisci i dati e fornisci le dichiarazioni
  • TITOLI ED ESPERIENZE – Inserisci i dati e/o allega il curriculum. Puoi iniziare da quella che preferisci ed effettuare la compilazione in momenti diversi.

    Durante la compilazione della seconda e della terza sezione potrai non solo modificare ma anche salvare e controllare i dati. Infatti il sistema, attraverso il tasto “Salva”, memorizza i dati già inseriti e te li ripropone all’accesso successivo, mentre con il tasto “Controlla” il sistema verifica se hai dimenticato di compilare qualche campo obbligatorio o c’è qualche incongruenza tra alcuni dati.

Come presento la domanda di partecipazione?

Se tutte le sezioni presentano l’icona V verde puoi presentare la domanda di partecipazione al Servizio civile universale.

Puoi presentare la domanda anche se la sezione 3-Titoli ed esperienze presenta l’icona Δ arancione perché, come detto, per quella sezione non ci sono campi obbligatori da riempire.

Cliccando sul tasto “Prosegui per completare”, il Sistema DOL effettua alcuni controlli per verificare che ci siano tutte le informazioni richieste e che non siano presenti incongruenze. Se rileva degli errori te li segnala, dandoti la possibilità di modificare o integrare.

In caso di esito positivo ti viene mostrato un riepilogo in bozza della Domanda di partecipazione con tutte le informazioni inserite.

Posso visualizzare, salvare o stampare la domanda prima di inviarla?

Sì, cliccando sul tasto “Stampa” . Quella mostrata è solo un’anteprima della domanda, caratterizzata dalla scritta “BOZZA” e significa che la tua domanda non è stata ancora inviata.

Come si conclude la presentazione della domanda?

Se sei pronto a concludere la procedura clicca su “Presenta la domanda” per l’invio della domanda di partecipazione.

Da questo momento in poi non ti sarà più possibile effettuare modifiche, annullare la domanda o presentarne un’altra. Tramite il tasto “Stampa Domanda” il Sistema DOL genera un documento in formato pdf della domanda stessa che riporta un numero identificativo prodotto automaticamente e la data e ora di presentazione della domanda. Potrai visualizzare, salvare e stampare la domanda presentata. Potrai in ogni momento visualizzare la domanda presentata accedendo alla piattaforma DOL anche nei giorni successivi alla scadenza del bando.
Il giorno successivo alla presentazione della domanda il Sistema di protocollo del Dipartimento invia, alla casella di posta elettronica che hai indicato, la ricevuta di attestazione della presentazione con il numero di protocollo e la data e l’orario di presentazione della domanda stessa.

Per quanti progetti di SCU è possibile inviare la domanda di partecipazione?

Per ogni bando di SCU si può presentare un’unica domanda, e quindi si può scegliere un solo progetto tra quelli pubblicati, pena l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti. Non esistono, invece, limitazioni relative all’area geografica di residenza: si può scegliere il progetto tra tutti quelli presenti nel bando, da svolgersi sia in Italia che all’estero. Non essendo possibile presentare più domande di selezione appare ancora più chiara l’importanza di valutare con attenzione i contenuti del progetto scelto e leggerne il testo nella sua interezza.

Cosa succede dopo la presentazione della domanda di partecipazione?

Tutti i candidati che hanno presentato correttamente la domanda entro i termini stabiliti dal bando, vengono successivamente convocati direttamente dall’ente titolare del progetto per sostenere un colloquio di selezione. I colloqui di selezione vertono soprattutto sulla motivazione che ha spinto il candidato a scegliere il progetto e sulla sua disponibilità. Al termine delle selezioni, sommando il punteggio relativo ai titoli posseduti dai candidati con quello relativo ai colloqui motivazionali, l’ente titolare del progetto stila e pubblica la graduatoria con i punteggi attribuiti ai candidati, e assegna loro alle rispettive sedi per l’attuazione del progetto. Sono necessarie all’ente, in genere, alcune settimane per il disbrigo di tutte le pratiche burocratiche relative all’avvio al servizio dei giovani, e ciò comporta che, dopo la presentazione della domanda di partecipazione, passano 1 o 2 mesi al massimo prima che i ragazzi possano entrare effettivamente in servizio.

Quali sono i doveri del volontario?

Il volontario nello svolgimento del servizio civile è tenuto ad adottare un comportamento improntato a senso di responsabilità, tolleranza ed equilibrio ed a partecipare con impegno alle attività volte alla realizzazione del progetto. In particolare il volontario ha il dovere di:

  • presentarsi presso la sede di realizzazione del progetto nel giorno indicato nella comunicazione di avvio al servizio trasmessa dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale;
  • comunicare all’Ente l’eventuale rinuncia allo svolgimento del servizio civile;
  • comunicare tempestivamente all’Ente, in caso di malattia, l’assenza dal servizio, facendo pervenire la certificazione medica;
  • seguire le istruzioni e le direttive, necessarie alla realizzazione del progetto di servizio in cui il volontario è inserito, impartite dall’operatore locale del progetto (OLP);
  • partecipare alla formazione generale nonché a quella specifica relativa alle peculiari attività previste dal progetto;
  • rispettare scrupolosamente l’orario di svolgimento delle attività relative al servizio civile conformemente alle indicazioni contenute nel progetto;
  • non assentarsi durante l’orario di svolgimento delle attività dalla sede di assegnazione senza autorizzazione dell’OLP;
  • rispettare i luoghi e le persone con cui viene a contatto durante il servizio mantenendo, nei rapporti interpersonali e con l’utenza, una condotta uniformata alla correttezza ed alla collaborazione, astenendosi da comportamenti lesivi della dignità della persona ed incompatibili con il ruolo rivestito nonché con la natura e la funzionalità del servizio;
  • astenersi dal divulgare dati o informazioni riservati di cui sia venuto a conoscenza nel corso del servizio, in osservanza della normativa vigente in materia e di eventuali disposizioni specifiche dell’Ente;
  • non superare i giorni di permesso e di malattia consentiti durante il periodo di servizio

Il volontario non può svolgere attività di lavoro subordinato o autonomo, se incompatibile con il corretto espletamento del servizio civile.

Il dettaglio degli adempimenti, dalla presentazione in servizio del giovane selezionato fino al termine del servizio stesso, è contenuto nelle Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del 14 gennaio 2019, documento consultabile sul sito del Dipartimento.

Quali sono i diritti del volontario?

I volontari hanno diritto ad un rimborso spese mensile attualmente quantificato in € 507,30 netti.

L’operatore volontario, durante il periodo di servizio, usufruisce del numero di giorni di permesso ordinario retribuiti indicato dal contratto sottoscritto, che varia in funzione della durata del progetto. Il permesso consente all’operatore volontario di assentarsi dal servizio per esigenze personali (ad esempio, necessità familiari, matrimonio); esso si conteggia in giornate e non è frazionabile in permessi orari.

Non è stabilito un periodo minimo di servizio per poter fruire di permessi, né un numero di giorni di permesso utilizzabili al mese.

Eventuali giorni di permesso non usufruiti non possono essere remunerati.

Per l’operatore volontario impiegato in progetti di servizio civile in Italia non sono previsti giorni aggiuntivi di permesso per i viaggi; diversamente per l’operatore volontario impiegato in servizio civile all’estero, in aggiunta ai giorni di permesso previsti dal contratto, sono concessi altri due o quattro giorni di permesso per viaggio, a seconda che si tratti di paesi europei o extraeuropei.

Sono, previsti permessi straordinari, da considerare come giorni di servizio prestato e quindi retribuiti, che non vanno decurtati dai giorni di permesso spettanti nell’arco dei mesi di servizio. In particolare è riconosciuto all’operatore volontario:

  • 1 giorno per la donazione di sangue, con una frequenza non inferiore a tre mesi per i ragazzi e a sei mesi per le ragazze;
  • un numero di giorni pari a quelli indicati dalla struttura sanitaria in caso di donazione di midollo o organi;
  • 1 giorno nell’ipotesi di convocazione a comparire innanzi all’autorità giudiziaria;
  • un massimo di 3 giorni per ogni evento luttuoso relativo alla morte del coniuge e/o parenti entro il secondo grado e di affini entro il primo grado;
  • fino a 3 giorni al mese, ai sensi dell’articolo 33, comma 6, della legge 104/92, in caso sia portatore di handicap;
  • un numero di giorni della durata dello svolgimento delle operazioni di emergenza di protezione civile e/o delle attività addestrative e formative per i volontari di protezione civile appartenenti al volontariato organizzato di protezione civile di cui al Capo V – sezione II – del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”, e comunque fino ad un massimo di 30 giorni anche non continuativi;
  • 20 giorni in caso di richiami in servizio del personale volontario dei vigili del fuoco;
  • un numero di giorni corrispondenti alla durata del corso addestramento per vigili del fuoco volontari;
  • 1 giorno per ogni esame universitario sostenuto previa presentazione di documentazione rilasciata dall’Istituto universitario attestante l’effettivo espletamento della prova;
  • un numero di giorni corrispondenti alla durata dello svolgimento delle operazioni elettorali in caso di nomina a Presidente di seggio, segretario, scrutatore o rappresentante di lista;
  • un numero di giorni per esercitare il diritto di voto pari a:
  • 1 giorno nel caso in cui il luogo di residenza disti da 50 a 500 Km dalla sede di svolgimento del servizio civile; o    2 giorni nel caso in cui il luogo di residenza disti oltre 500 Km dalla sede di svolgimento del servizio;
  • 2 giorni nel caso in cui sia impegnato nello svolgimento di progetti in Europa;
  • 3 giorni nel caso in cui sia impegnato nello svolgimento di progetti in paesi extraeuropei.

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