Un panettone per la vita: Roncadin dona 4000 euro per la ricerca e la donazione del midollo osseo
L‚Äôazienda di Meduno ha acquistato per i dipendenti 500 panettoni della campagna Admo, Associazione Donatori Midollo Osseo, parte dell’iniziativa ‘Un panettone per la vita’ sostenuta anche dal NIP di Maniago
Quattromila euro che sosterranno l’attività di due tecnici di laboratorio negli ospedali di Trieste e di Udine. È questo il dono che la Roncadin di Meduno (PN) farà all’Associazione Donatori Midollo Osseo del Friuli Venezia Giulia, acquistando cinquecento panettoni della campagna Un panettone per la vita, destinati ai propri dipendenti. «Per Natale abbiamo voluto far sì che il tradizionale regalo aziendale acquistasse una valenza più alta –commenta l’amministratore delegato della società di Meduno, Dario Roncadin–. Assieme all’Admo faremo un gesto concreto, che serve sia a sostenere la ricerca nella nostra regione, creando opportunità di lavoro, sia per sensibilizzare sul tema importante della donazione di midollo osseo».
Nella sede del NIP di Maniago, che sostiene l’Admo nella campagna “Un panettone per la vita”, la Roncadin ha incontrato il presidente regionale di Admo Friuli Venezia Giulia, Giorgio Maranzana, che ha spiegato come verranno utilizzati i fondi raccolti: «Con i proventi della campagna nazionale “Un panettone per la vita” l’Admo FVG sostiene fin dal 2002 l’attività di due giovani medici: uno al reparto di tipizzazione tissutale dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine e l’altro al reparto di tipizzazione tissutale dell’ospedale di Trieste. A dirigere il reparto di Trieste oggi è la dottoressa Elena Bevilacqua, che per tre anni è stata borsista Admo»
Nell’iniziativa ha avuto un ruolo importante anche il NIP di Maniago, il consorzio che promuove lo sviluppo economico del territorio. Il NIP ha infatti agito da collettore, chiamando tutte le aziende del territorio ad aderire alla campagna “Un panettone per la vita” e promuovendo l’acquisto di 1.100 panettoni totali, che si aggiungono ai 400 venduti da Admo direttamente nelle piazze.
Conclude Giorgio Maranzana: «Con l’aiuto, la collaborazione e la sinergia con enti, privati, fondazioni e aziende, l’Admo Friuli Venezia Giulia auspica per il 2016 un salto di qualità e di quantità necessario per aumentare il numero dei donatori, sempre più determinanti nel salvare una vita».
Admo Friuli Venezia Giulia è nata nel 1993 e ha come obiettivo quello di sensibilizzare la popolazione ad avvicinarsi al mondo della donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche in esse contenuti, spesso determinanti per la guarigione di malattie come leucemie, linfomi, mielomi ed altre patologie neoplastiche e non. Per diventare donatori occorre avere tra i 18 e i 35 anni e un peso corporeo superiore ai 50kg. Per iniziare il percorso di donazione basta un semplice esame del sangue in un centro Admo. Admo Friuli Venezia Giulia ha sede a Udine e conta sei sezioni territoriali: Trieste, Gorizia, Udine, Pordenone, Basso Friuli e Alto Friuli. L’attività regionale vede i volontari dell’associazione impegnati assieme al personale medico nelle scuole, università, forze armate, associazioni sportive e in tante realtà del volontariato e del sociale.
Roncadin SpA, con sede a Meduno (Pordenone), nasce nel 1992 per la produzione di pizza italiana di qualità per la grande distribuzione tedesca. Oggi in azienda lavorano oltre 400 persone, il fatturato del 2014 è stato di 80 milioni di euro, con una crescita del 30% rispetto al 2013, mentre il fatturato previsto per il 2015 è di 95 milioni. Nel 2014 sono state prodotte 65 milioni di pizze, mentre la quota prevista per il 2015 è di 80 milioni (tra pizze e snack).