Ho sconfitto la leucemia e adesso mi diverto
«Quando un anno fa mi hanno diagnosticato la leucemia pensavo di aver già vissuto tutta la vita. Il pensiero di esserci e di poter fare qualcosa per chi ne ha bisogno è talmente surreale che non trovo parole adatte alla situazione».
Francesco Ferrari il 10 luglio compirà 27 anni. La stessa sera ci sarà una festa a Palazzo Roverella (Corso Giovecca, 47), una festa dedicata a tutti quelli che come lui ce l’hanno fatta e che stanno lottando per farcela. Qualche mese fa il pugile Marcello Matano, si è iscritto al registro dei donatori di midollo osseo.
Per l’occasione noi della Nuova avevamo intervistato lo sportivo che ci aveva spiegato quanto è importante fare la propria parte per la società. In quell’occasione, una fredda mattina di inizio primavera, con Matano c’erano altri ragazzi di Ferrara che avevano in mente di organizzare «una serata diversa, divertente e coinvolgente a favore di Ail e Admo», rispettivamente associazione italiana leucemie e linfomi e associazione donatori midollo osseo. Bene quella sera è arrivata e si svolgerà proprio questo venerdì.
¬´Quel giorno voglio divertirmi con la consapevolezza di quanto sia importante divertirsi nella vita, anche per chi ha bisogno di tornare a sorridere¬ª, ha aggiunto Ferrari. Come dicevamo l‚Äôevento si svolger√† a Palazzo Roverella, nel giardino interno. La festa comincer√† alle 18 e non poteva avere titolo pi√π evocativo: ‚ÄúMusic emergency – Per ricominciare a sorridere‚Äù, l‚Äôidea nata e portata avanti da Ferrari insieme a Andrea Bertelli e Alessandro Quaglio √® supportata da Fabrizio Maurizi, Dino Angioletti, Luca Trevisi, Dj Hendrix, Lorenzo de Blanck, Andrea Acangeli, Gino Grasso, Flavio Vecchi, Blue Mondays, Dario Piana e Mood_Out. Ci sar√† un po‚Äô tutto il ¬´popolo della notte ferrarese¬ª a questa festa.
¬´Ci saranno i banchetti di Ail e Admo Ferrara e – spiega Ferrari – chi ancora non lo fosse pu√≤ con un semplice prelievo di saliva diventare donatore. Tanti bambini si salvano grazie a questo e parte dell’incasso servir√† proprio a comprare kit salivari. Ringrazio i dj che hanno supportato l’iniziativa e Alessandro e Andrea che con la loro passione hanno organizzato una serata bella anche solo sulla carta. Mi aspetto tante persone, tanti amici, perch√© in ospedale si √® tutti amici, non ci sono distinzioni. Fare del bene – conclude il giovane – √® stupendo e farlo coincidere con il divertimento diventa alla portata di tutti¬ª.